mercredi 12 décembre 2012

Perché sto scrivendo il mio dolore


La morte di mia figlia di 45 anni per le ferite riportate in un incidente d'auto era più che uno shock, è stata la fine della mia vita "ordinaria". Le cose non sarà di nuovo normale. Mia figlia è sparita, i suoi gemelli sono senza una madre, e io sono senza una figlia. Perché ho scritto il dolore prima che io sto muovendo rapidamente attraverso le sue fasi. Ho deciso di scrivere il mio dolore e per buone ragioni.

QUESTO è quello che faccio. Io sono uno scrittore e non hanno alcuna intenzione di fermarsi. Per interrompere avrebbe quasi voglia di un'altra morte in famiglia. Ironia della sorte, uno dei miei libri più recenti è di circa il dolore anticipatorio. A volte gli scrittori possono prevedere il loro prossimo lavoro e altre volte non possono. Non so gli argomenti esatti parlerò, ma so che scrivere di dolore. Vorrei scrivere di cose felici, anche perché so momenti felici sono più avanti.

Scrivere è una sorta di diario. Amici che sono passati attraverso il processo del dolore mi ha detto di tenere il diario. Questo è un buon consiglio, ma necessario in quanto ho già scritto molto su dolore. Ho scritto il dolore di prendersi cura di un demente una persona cara, affrontare il dolore durante le vacanze, e il popolo dolore di lavoro deve fare. Tutti questi articoli provengono da esperienze di vita.

I SAPERNE DI PIU '. Come scrittore di salute devo documentare il mio lavoro. Durante 28 anni di scrittura che ho raccolto una piccola biblioteca di libri di riferimento. Uno dei più utili è "Quando le cose brutte accadono alle persone buone", di Harold S. Kushner. Per me, il messaggio principale del libro è che la gente in lutto cerca di spiegare la morte quando non c'è alcuna spiegazione. Morte di mia figlia è stata un tragico incidente e devo accettare questo fatto.

LEARNING Porta la comprensione. Therese A. Rando, PhD, scrive a proposito della morte di un bambino in "Come continuare a vivere quando muore una persona cara." Si descrive la morte di un bambino come un insolito, "out-of-turn" evento che minaccia l'identità. Capisco quello che vuol dire Rando. Chiaramente, non sono la stessa persona oggi come mi è stato quando mia figlia è morta. I miei cardini futuri su una nuova missione di proteggere i miei nipoti e io realizzerò questa missione.

Posso aiutare gli altri. I genitori hanno due scelte quando un bambino muore. Uno è quello di rimanere bloccati nel dolore e l'altro è di andare avanti con uno scopo. Ho sempre cercato di scrivere libri e articoli che aiutano le persone. La morte prematura di mia figlia ha rivitalizzato questo scopo. Con questo obiettivo in mente, ho trasmesso articoli alla Fondazione Hospice americano e http://www.GriefNet.com.

Judy Tatelbaum, nel suo libro, "Il coraggio di Grieve," fa un caso per la creazione di qualcosa dal dolore. "Rendere il nostro dolore significativo può essere l'antidoto alla disperazione e la sofferenza così come un trampolino di lancio per la crescita personale e la realizzazione." Questo è il motivo per cui sto scrivendo sul dolore e camminare, passo dopo passo, a domani. Harriet Hodgson

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